Le nuove celle solari a 4 terminali utilizzano IZO e rivestimenti antiriflesso per una maggiore efficienza e un percorso verso l’energia rinnovabile economicamente vantaggiosa.

Gli scienziati cinesi creano efficienti celle solari in perovskite con semi auto-disintegranti, raggiungendo un'efficienza del 23,73% e un fattore di riempimento dell'83,64%.

I ricercatori sono riusciti a migliorare la durata e la stabilità delle batterie al litio-zolfo utilizzando la tecnologia CBAD (Self-Structured Binder Confinement of Sulphur).

Le nuove celle TPV a ponte aereo vantano un’efficienza del 44%, migliorando la riflessione energetica con nano traferri, facendo avanzare le reti di energia rinnovabile.

Un team cinese sviluppa efficienti celle solari in perovskite a base di carbonio senza costosi HTL, utilizzando eterostrutture innovative, raggiungendo un'efficienza del 14,15%, riducendo i costi e promuovendo la commercializzazione.

Il nuovo rivestimento sol-gel migliora l’efficienza, la durata e l’idrofobicità del pannello solare.

Gli scienziati realizzano una cella solare tandem con un’efficienza superiore al 25%, sulla strada per superare il 30%, rivoluzionando potenzialmente l’energia rinnovabile.

I ricercatori cinesi sviluppano un algoritmo Improved Snake Optimizer per migliorare significativamente l’efficienza delle celle solari, offrendo un passo promettente verso soluzioni energetiche sostenibili.

Il nuovo metodo di intaglio migliora le celle solari in silicio, dimezzando l’uso dell’argento e aumentando l’efficienza al 21%, con potenziale di ulteriore miglioramento.

L'innovazione aumenta la durata e l'autonomia della batteria al litio, risolvendo il problema della perdita di capacità. Zomwell Energy offre soluzioni di stoccaggio energetico all'avanguardia per un futuro sostenibile.

Il drogaggio del cadmio aumenta l'efficienza delle celle solari al calcogenuro fino al 22,7%, promuovendo la commercializzazione.

I ricercatori hanno migliorato la durata e l'efficienza dei pannelli solari in perovskite utilizzando la classificazione del bandgap, ottenendo un'efficienza di conversione del 23,61%.